TECNOLOGIE
DI TAGLIO A GETTO D'ACQUA
• Elevata accuratezza di ripetizione
| Taglio quasi netto
•Basso impatto ambientale
• Larghezza di taglio (sfrido) ridotta
• Migliore utilizzo del materiale
• Taglio di materiali multistrato
• Velocità elevate con la maggior
parte dei materiali
• Semplice integrazione in sistemi
di automazione
• Sistemi di profilazione
•Sistemi di profilazione
• Taglio su più assi
• Prototipazione rapida
• Necessità di fissaggio minima
• Forze tangenziali basse sul materiale
•Nessuna zona termicamente alterata
• Nessuno stress da impatto
• Nessuna rottura dei materiali
• Nessuna necessità di riaffilare
utensili
• Nessun rilascio di polveri, fumi o gas
TECNOLOGIA
DELLE POMPE AD ALTA PRESSIONE
Il cuore del sistema a getto d'acqua è una
pompa per getto d'acqua che porta l'acqua a una pressione di decine di migliaia
di chilogrammi per centimetro quadrato, per poi spingerla attraverso la testa
di taglio, da dove fuoriesce ad alta velocità attraverso un piccolo orifizio.
Essendo un componente di primaria importanza, la pompa deve soddisfare elevati
requisiti di produttività e precisione.
Esistono due modelli di
pompa in grado di pressurizzare l'acqua per il taglio: ad azionamento diretto e
a moltiplicatore.
Le pompe ad azionamento diretto forniscono
acqua ad alta pressione in grandi volumi. Il loro intervallo di pressione è
però compreso tra 3.800 e 4.100 bar; per questo vengono di solito utilizzate
per applicazioni che richiedono una grande potenza di taglio senza una
eccessiva precisione.
I gruppi surpressori funzionano con un motore
elettrico che aziona una pompa idraulica che pressurizza il circuito del fluido
del moltiplicatore. La pressione viene quindi incrementata di venti volte e
trasferita al sistema ad acqua ad alta pressione per fornire una pressione
costante fino a 6.200 bar. I gruppi surpressori vengono utilizzati per
applicazioni che richiedono un taglio costantemente accurato, ad esempio nei
settori aerospaziale, automobilistico e medicale e per realizzare elaborati
intarsi in piastrelle e pietre..
TECNOLOGIA
DELLA TESTA DI TAGLIO | Ad acqua pura e ad abrasivo
Teste di taglio ad acqua
pura
L'acqua viene immessa nella testa di taglio
attraverso tubi flessibili a prova di pressione appositamente progettati. La
testa di taglio consiste in una valvola ad azionamento pneumatico e in un tubo
con ugello dotato di un prezioso orifizio in pietra (normalmente in zaffiro o
in diamante) all'uscita. Il getto di taglio fuoriesce dall'orifizio a una
velocità tre volte superiore a quella del suono.
Teste di taglio con
abrasivo
Sull'ugello viene montata una speciale testa ad
abrasivo. In essa l'abrasivo viene miscelato all'acqua pressurizzata. Il
movimento della testa di taglio è di solito a controllo numerico e viene
gestito dall'unità di taglio a getto d'acqua. Alcuni punti di rilevamento delle
perdite proteggono il corpo dell'orifizio, come pure il tubo e il dado
dell'ugello, da eventuali danni, segnalando la necessità di serrare di nuovo i
collegamenti o di sostituire le tenute. Grazie al design unico della testa di
taglio è possibile sostituire le tenute in meno di cinque minuti senza bisogno
di attrezzi. La precisione delle teste di taglio ad abrasivo KMT Waterjet,
unita alla loro facile manutenzione, rende questi prodotti inimitabili. Grazie
al loro semplice design, gli orifizi possono essere sostituiti in pochi secondi
senza utilizzare alcun attrezzo!
APPLICAZIONI
DI TAGLIO AD ACQUA PURA E CON ABRASIVO
Taglio a getto d'acqua
ad acqua pura
Questo metodo viene impiegato soprattutto per
tagliare materiali morbidi, quali plastica, tessuto, carta, materiali
sigillanti, fogli metallici, compensato e alimenti. Normale acqua di rubinetto
viene pressurizzata e fatta passare attraverso un piccolo orifizio in pietra
preziosa così da produrre un getto di taglio molto potente. Questo getto
fuoriesce dall'orifizio a una velocità tre volte superiore a quella del suono e
può essere utilizzato per tagliare materiali a velocità elevate (che dipendono
dalle proprietà del materiale)..
Taglio con abrasivo
I metodi di taglio con abrasivo vengono
impiegati per tagliare materiali duri quali metallo, vetro, minerali,
calcestruzzo, materiali compositi a matrice vetrosa, ceramica, alluminio o
ossido di silicio. L'abrasivo viene aggiunto dunque nei casi in cui l'acqua
pura non è in grado di tagliare il materiale in modo adeguato. In questo tipo
di processo l'abrasivo (che consiste in particelle sottili) viene aggiunto al
getto d'acqua. Nella testa di taglio vengono miscelati acqua, aria e abrasivo;
la miscela viene quindi fatta passare attraverso il focalizzatore ad alta
velocità. Il getto ad alta energia risultante è in grado di microerodere, ossia
di perforare e tagliare, materiali di grande spessore e di varia consistenza,
quali metallo, ceramica, pietra e persino vetro antiproiettile.